– A cura dell’Avv. Stefania Migno –

Sempre più spesso accade che le strade vengano invase da animali selvatici che, a loro discapito, causano incidenti automobilistici.

Il conducente entrato in collisione con specie selvatiche protette può chiedere il risarcimento dei danni prodotti al proprio autoveicolo? E in caso di risposta affermativa, contro chi deve agire?

La Corte di Cassazione, in una recentissima sentenza, ha affermato che il conducente può agire per il risarcimento del danno, ai sensi dell’art. 2052 c.c., nei confronti della Regione, in quanto titolare della competenza normativa e delle funzioni amministrative di programmazione, di coordinamento e di controllo in materia di tutela e gestione della fauna selvatica.

Tale responsabilità permane in capo alla Regione sia nel caso in cui le predette funzioni vengano delegate ad Enti diversi, sia nel caso in cui questi ultimi siano diretti titolari dei relativi poteri.

La Regione, tuttavia, può non essere ritenuta responsabile qualora riesca a dimostrare di aver adottato (anche a mezzo degli Enti preposti) tutte le misure atte ad evitare l’evento.